Cos'è
Nel bel mezzo dell'antropizzata Pianura Padana si trovano tanti ettari di territorio rinaturalizzato grazie ai contributi dell'Unione Europea, che hanno permesso agli uccelli migratori di fermarsi per una sosta, più o meno lunga, prima di riprendere il loro viaggio. Le Valli mirandolesi sono diventate una zona di passo autunnale, un autogrill nell'autostrada del cielo, una Zona di Protezione Speciale (ZPS) e un' oasi di rifugio per tante specie di uccelli che trovano le risorse per le loro differenti necessità..
All'interno di questa area, in fondo alla via Montirone, dopo Mortizzuolo di Mirandola, è nata la "Stazione Ornitologica Modenese" Il Pettazzurro", che fa parte del CISNIAR (www.cisniar.it/cisniar/cisniar/index.php) e studia le migrazioni degli uccelli secondo le indicazioni di ISPRA. Nella Stazione Ornitologica si pratica l'inanellamento a scopo scientifico: agli uccelli catturati da speciali reti viene apposto un anello identificativo che, come una specie di targa, seguirà il percorso dell'animale. La presenza di specie che si alternano nelle stagioni è numerosa, e di grande valore per la stima della biodiversità del territorio. I volontari della SOM hanno a oggi censito ben 312 specie di uccelli, alcune anche rare in Italia, e la ricchezza naturale del territorio offre una varietà di siti di alimentazione e nidificazione da permettere incontri inaspettati e fortunati per birdwatchers e fotografi naturalisti.
Un grande lavoro affidato ad un gruppo di bravi e preparatissimi volontari, per il bene della biodiversità delle Valli mirandolesi.