Erogazione di contributi volti a favorire la sistemazione abitativa del personale sanitario

L' Amministrazione comunale, in accordo con l’Unione Comuni Modenesi Area Nord e con la Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, intende favorire e sostenere l’arrivo e la permanenza del personale sanitario operante nelle strutture sanitarie e socio-assistenziali pubbliche e dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta nell’ambito del Distretto sanitario di Mirandola.

A tale scopo si prevede l’erogazione di un apposito contributo finalizzato alla sistemazione abitativa del personale sopra indicato in appartamenti assunti in locazione dagli interessati.

L' iniziativa rientra fra le azioni volte al rafforzamento dei presidi sanitari e socio-assistenziali pubblici presenti nel territorio, a partire dall’ospedale “Santa Maria Bianca” e dalle strutture di A.S.P., l’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona dei Comuni Modenesi Area Nord, incentivando il reclutamento del personale necessario al loro ottimale funzionamento.

L’avviso è rivolto a:

A - medici, anche in formazione specialistica, che si trovano ad operare, in forza di un contratto di lavoro dipendente con il Servizio Sanitario Nazionale, in strutture sanitarie pubbliche ubicate nel territorio del Distretto di Mirandola;

B - professioni sanitarie (infermieri, tecnici di laboratorio, fisioterapisti, ecc.), compreso il personale tecnico amministrativo di supporto, che si trovano ad operare, in forza di un contratto di lavoro dipendente con il Servizio Sanitario Nazionale, in strutture sanitarie pubbliche ubicate nel territorio del Distretto di Mirandola;

C - medici di medicina generale e pediatri di libera scelta che si trovano ad operare nel territorio del Distretto di Mirandola in forza di convenzionamento con il Servizio Sanitario Nazionale e specialisti ambulatoriali interni, veterinari ed altre professionalità sanitarie (biologi, chimici, psicologi) convenzionati che abbiano un impegno contrattuale di almeno 30 ore settimanali nel territorio distrettuale;

D - professioni sanitarie (infermieri, fisioterapisti, ecc.) che si trovano ad operare, in forza di un contratto di lavoro dipendente con l’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (A.S.P.), in strutture socio-assistenziali pubbliche ubicate nel territorio del Distretto di Mirandola.

Requisiti per l'ammissione:

È richiesto il possesso dei seguenti requisiti, che devono sussistere al momento della presentazione della domanda:

1. cittadinanza italiana o cittadinanza di uno Stato appartenente all’Unione Europea; in caso di cittadinanza di uno Stato non appartenente all’Unione Europea, è richiesto il possesso di un regolare titolo di soggiorno;

2. il richiedente non deve essere titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili ad uso abitativo ubicati nel territorio del Distretto di Mirandola, fatto salvo il caso di titolarità di proprietà assegnate al coniuge in sede di separazione giudiziale, ovvero di titolarità pro-quota di diritti reali dei quali sia documentata la non disponibilità: in tal caso il Comune procede all’eventuale assegnazione del contributo dopo aver verificato la documentazione prodotta dal richiedente a comprova dell’indisponibilità della proprietà;

3. appartenenza ad una delle quattro categorie sopra elencate alle lettere A, B, C e D, in forza di un contratto di lavoro dipendente stipulato direttamente con il Servizio Sanitario Nazionale o con l’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (A.S.P.), ovvero, per quanto riguarda i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta e gli specialisti ambulatoriali, in base a convenzionamento con il Servizio Sanitario Nazionale; il rapporto di lavoro dipendente o il convenzionamento devono essere stati costituiti in data successiva al 1° gennaio 2024, non venendo ricompresi nell’erogazione del contributo quelli sorti in data antecedente; l’attività lavorativa può non essere ancora iniziata, fatta salva l’avvenuta sottoscrizione del contratto di lavoro o del convenzionamento al momento della presentazione della domanda e fatto salvo l’impegno a darvi inizio nei termini riportati nel successivo paragrafo “Impegni del richiedente”;

4. contratto di locazione regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate, intestato al richiedente e relativo ad un immobile ad uso abitativo ubicato nel territorio del Distretto di Mirandola, in corso di validità al momento della presentazione della domanda;

5. il richiedente non deve essere titolare di altro beneficio pubblico, da qualunque Ente ed in qualsiasi forma erogato, a titolo di sostegno alloggiativo nell’ambito del territorio del Distretto di Mirandola.ù

Modalità e termine di presentazione delle domande:

La domanda dovrà essere compilata e sottoscritta in forma di dichiarazione sostitutiva, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, utilizzando il modulo predisposto dal Comune di Mirandola allegato al presente avviso, con marca da bollo di importo pari ad euro 16,00.

Il modulo di domanda può essere:

- ritirato presso il servizio Centralino-Uscierato della sede comunale sita in via Giolitti n. 22, nell’orario di apertura al pubblico;

- scaricato dal sito internet del Comune di Mirandola www.comune.mirandola.mo.it

Le domande potranno essere presentate a partire dal giorno 26 giugno 2025 e sino alle ore 12:30 del giorno 31 dicembre 2025, secondo una delle seguenti modalità:

- a mano, entro il termine stabilito dal presente bando, con consegna all’Ufficio Protocollo del Comune di Mirandola, nella sede di via Giolitti n. 22, nell’orario di apertura al pubblico;

- per posta, inviandola mediante raccomandata A/R al seguente indirizzo: Comune di Mirandola – Settore Affari Generali – Servizio Contratti, Gare e Provveditorato - Via Giolitti n. 22, cap. 41037 - Mirandola. In tal caso farà fede la data del ricevimento da parte dell’Ufficio Protocollo;

- mediante posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo: comunemirandola@cert.comune.mirandola.mo.it.  In tal caso la domanda ed i relativi allegati potranno essere tutti sottoscritti digitalmente dal richiedente.  In alternativa, potrà essere presentata la domanda con firma autografa, scansionata in formato PDF.  Sulla domanda dovrà comparire la marca da bollo, annullata tramite l’apposizione di una barra diagonale.

IMPORTANTE: In tutti i casi (tranne l’ipotesi di utilizzo della firma digitale) alla domanda dovrà essere allegata copia di un documento d’identità del richiedente in corso di validità.

L’Amministrazione declina ogni responsabilità in ordine ad eventuali disguidi imputabili ai servizi postali o telematici.