Salta al contenuto

Contenuto

In considerazione dell’andamento della curva epidemiologica e dello stato di attuazione del piano vaccinale, il Consiglio dei Ministri, riunitosi lunedì 17 maggio 2021 ha deliberato diverse modifiche in merito al decreto-legge che introduceva misure urgenti relative all’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Il testo modifica i parametri di ingresso nelle “zone colorate”, secondo criteri proposti dal Ministero della salute, in modo che assumano principale rilievo l’incidenza dei contagi rispetto alla popolazione complessiva nonché il tasso di occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva.

Inoltre, nelle “zone gialle” si prevedono rilevanti modifiche e le principali sono:

  • il divieto di spostamenti dovuti a motivi diversi da quelli di lavoro, necessità o salute, attualmente previsto dalle ore 22.00 alle 5.00, sarà ridotto di un’ora, rimanendo quindi valido dalle 23.00 alle 5.00. A partire dal 7 giugno 2021, sarà valido dalle ore 24.00 alle 5.00 e dal 21 giugno 2021 sarà completamente abolito;
  • dal 1° giugno sarà possibile consumare cibi e bevande all’interno dei locali anche oltre le 18.00, fino all’orario di chiusura previsto dalle norme sugli spostamenti, e sarà consentita la consumazione al bancone nei bar;
  • dal 22 maggio, tutti gli esercizi presenti nei mercati, centri commerciali, gallerie e parchi commerciali potranno restare aperti anche nei giorni festivi e prefestivi;
  • anticipata al 24 maggio la riapertura delle palestre;
  • dal 1° luglio, nel rispetto delle linee guide e dei protocolli, è stabilita la riapertura delle piscine al chiuso, dei centri natatori e dei centri benessere;
  • dal 1° giugno all’aperto e dal 1° luglio al chiuso, sarà consentita la presenza di pubblico, nei limiti già previsti (25 per cento della capienza massima, con il limite di 1.000 persone all’aperto e 500 al chiuso), per tutte le competizioni o eventi sportivi (non solo a quelli di interesse nazionale);
  • dal 1° luglio sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò potranno riaprire al pubblico;
  • dal 1° luglio tutte le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi saranno di nuovo possibili;
  • dal 15 giugno saranno possibili, anche al chiuso, le feste e i ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose, tramite uso della “certificazione verde”. Restano sospese le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all’aperto o al chiuso;
  • dal 15 giugno sarà possibile tenere congressi e convegni;
  • dal 1° luglio sarà nuovamente possibile tenere corsi di formazione pubblici e privati in presenza.


Testo del Decreto Legge per esteso pubblicato su Gazzetta Ufficiale

Sotto le schede esplicative redatte sulla base delle anticipazioni del Governo e il calendario relativo alle disposizioni per le riaperture in zona gialla.

Allegati

A cura di

Questa pagina è gestita da

Gestione della comunicazione istituzionale, comunicati e note stampa; gestione della sezione “novità” del portale istituzionale e canali social dell’Ente.

Via Giolitti, 22

41037 Mirandola

Ultimo aggiornamento: 30-01-2024, 11:56