
Contenuto
È stata inaugurata questa mattina, nel giardino della Scuola Secondaria di I grado “F. Montanari” di Mirandola, la nuova “Mini-Foresta”, ispirata al modello brevettato “Tiny Forest”, una piccola foresta urbana realizzata secondo il metodo ecologico sviluppato dal botanico giapponese Akira Miyawaki e successivamente perfezionato in Europa dall’istituto olandese IVN e da Afforest. Il progetto, innovativo per il territorio mirandolese, è stato elaborato dall’architetto Federico Beckmann, specializzato in progettazione ecologica, in collaborazione con l’Ufficio Verde Pubblico del Comune di Mirandola che ha contribuito onerosamente alla realizzazione, con la Dirigenza Scolastica delle Scuole “F. Montanari”, rappresentata dalla Dirigente Prof. Rossella Di Sorbo e la ex Preside Prof. Anna Oliva e con il contributo scientifico delle docenti di scienze. La nuova “Tiny Forest” rappresenta un intervento che unisce sostenibilità, educazione ambientale e cura degli spazi pubblici, offrendo alla comunità scolastica e alla città un luogo dedicato alla biodiversità, all’apprendimento e alla crescita condivisa.
«Quello che mi ha spinto a proporre questo progetto anche nel nostro territorio – spiega l’Architetto Federico Beckmann – sono due esigenze fondamentali: da un lato, ripristinare una piccola porzione di ecosistema locale; dall’altro, ristabilire una connessione tra i ragazzi e l’ambiente naturale. In un mondo dove i giovani crescono sempre più lontani dalla natura, specialmente in contesti urbani, è fondamentale aiutarli a sentirsi parte dell’ecosistema, non separati da esso. E questo è stato il motore della scelta di coinvolgere proprio la Scuola “F.Montanari».
Oltre alla realizzazione della microforesta, resa possibile anche grazie al contributo del Giardino Botanico “La Pica”, il progetto prevede la creazione di un’aula didattica all’aperto che permetterà agli studenti di vivere un’esperienza diretta e immersiva nel nuovo habitat naturale, integrando la vegetazione nel percorso educativo quotidiano. Le lavorazioni, affidate alla Società Agricola Garden Vivai Morselli di Medolla (MO), hanno previsto in una prima fase la preparazione del suolo e si sono completate questa mattina con la piantumazione delle specie autoctone selezionate, seguita dagli interventi di finitura e manutenzione dell’area realizzati dal Dott. Claudio Colognesi.
Grande soddisfazione è stata espressa Sindaco Letizia Budri: «Gli alberi, il verde e la loro presenza nel contesto urbano rappresentano per l’Amministrazione un tema di enorme importanza. E diventano ancora più significativi quando li si può toccare con mano, come accade con questo progetto. Oggi siamo qui per festeggiare, per ascoltare, per imparare e per offrire agli studenti nuove possibilità: sperimentare, osservare e impegnarsi direttamente per il futuro dell’ambiente e della nostra comunità. Desidero ringraziare tutto il personale scolastico, i dirigenti, gli insegnanti e soprattutto gli studenti, protagonisti attivi di questa giornata. Iniziative come questa sono possibili solo grazie a una scuola che crede davvero nell’educazione ambientale e nella sostenibilità, e che ogni giorno investe energie per costruire consapevolezza e responsabilità nelle giovani generazioni».
Sempre in data odierna, In occasione della Festa dell’Albero, il CEAS “La Raganella” ha promosso l’attività didattica “Nel bosco urbano della Favorita”, rivolta a una sezione della scuola dell’infanzia “Montessori” di San Giacomo Roncole. Il bosco urbano, vero scrigno di biodiversità e polmone verde per la città di Mirandola, si conferma un luogo ideale per attività di educazione all’aperto, pensate per avvicinare i bambini alla natura e far loro sperimentare i benefici degli ambienti verdi. Grazie all’iniziativa regionale “Mettiamo radici per il futuro”, il CEAS ha inoltre consegnato in omaggio un albero a ogni famiglia che ne ha fatto richiesta. L’attività, insieme ad altre iniziative diffuse sul territorio, rientra all’interno del PAESC (Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia), al quale hanno aderito i Comuni della Bassa Modenese.
Il Comune di Mirandola conferma così il proprio impegno a favore della transizione ecologica, investendo in progetti che integrano sostenibilità ambientale, educazione e qualità dello spazio urbano.

A cura di
Questa pagina è gestita da
Ultimo aggiornamento: 21-11-2025, 15:09
