Cos'è
Autorizzazione alla utilizzazione, custodia e conservazione di gas tossici
L’autorizzazione comunale è necessaria per tutti gli insediamenti produttivi, anche individuali che detengono ed utilizzano gas tossici.
L’autorizzazione costituisce l’atto finale di un iter istruttorio molto articolato il quale comporta l’espletamento preventivo dei seguenti adempimenti normativi:
- Pratica edilizia
- Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) ai sensi del D.P.R. n. 59/2013;
- Conformità alla normativa antincendio ai sensi del D.P.R. n. 151/2011;
- Verifica INAIL della apparecchiatura a pressione ai sensi del D.M. n. 329/2004.
La conclusione positiva di tali adempimenti, i cui iter non vengono trattati in questo ambito, deve essere dichiarata al Comune nella domanda di autorizzazione sanitaria.
La richiesta di autorizzazione, indirizzata al Sindaco del Comune di Mirandola, deve essere trasmessa, a cura del Legale rappresentante della ditta ovvero del procuratore incaricato, in via informatica al S.U.A.P. intercomunale al seguente indirizzo PEC unioneareanord@cert.unioneareanord.mo.it , allegando la documentazione richiesta.
Il Servizio Interventi Economici, verificata la regolarità e completezza della documentazione, attiva l’istruttoria, richiedendo il parere alla Commissione Tecnica Provinciale Gas Tossici dell’AUSL di Modena.
Successivamente, acquisito il parere AUSL, il Servizio rilascia il provvedimento conclusivo.
La durata del procedimento, salvo eventuali ulteriori verifiche delle condizioni di sicurezza ritenute necessarie od integrazioni documentali ed approfondimenti che comportano una automatica interruzione dei termini, è stabilita in 90 giorni a decorrere dal recepimento della richiesta di autorizzazione.
Ogni domanda non può riguardare più di una tipologia di gas tossico. Qualora si intenda impiegare più gas tossici, devono essere presentate altrettante domande separate; i documenti di interesse comune potranno essere allegati in unico esemplare.
Ogni modifica alla titolarità e natura giuridica, alle caratteristiche tecnologiche, strutturali, organizzative, gestionali, intervenuta successivamente al rilascio dell’autorizzazione, deve essere preventivamente, ovvero tempestivamente, comunicata al Comune e al Servizio PSAL dell’AUSL di Modena, per i relativi provvedimenti che potranno consistere, a seconda del caso specifico, in una modifica dell’autorizzazione o in una formale presa d’atto.