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Polizia Mortuaria

La polizia mortuaria, non fa parte delle autorità preposte alla tutela dell’ordine pubblico e dell’incolumità delle persone; in parole povere, non è un corpo militare né una forza armata.

La polizia mortuaria si occupa di diversi servizi: dal trasporto cimiteriale, alla dalla denuncia della causa di morte a quella in materia di malattie infettivo-diffusive.

Essa, inoltre, svolge attività di rilascio delle autorizzazioni al trasporto funebre, alla cremazione, alla dispersione e all’affido personale delle ceneri e di rilascio del passaporto mortuario.

Le procedure tipiche della polizia mortuaria interessano uffici comunali, operatori del settore funebre ed enti pubblici diversi (Comuni, aziende sanitarie, Regioni).

Operazioni da richiedersi all'Ufficio Cimiteriale

In tutti i casi di decesso e per le operazioni di  tumulazione, inumazione, cremazione, affido e dispersione ceneri, è necessario rivolgersi all'Ufficio Cimiteriale .

Tumulazione: consiste nel seppellimento della salma/resti/ceneri in un loculo o in una celletta (quando non siano già precedentemente assegnati è necessaria una concessione mediante stipula di un contratto).

Inumazione: consiste nel seppellimento di una salma in campo 

Cremazione: la cremazione può essere autorizzata sulla base della volontà testamentaria espressa in tal senso dal defunto, sulla base di una iscrizione del defunto ad associazioni riconosciute aventi per fine la cremazione. in mancanza la volontà deve essere manifestata dal coniuge e in difetto, dal parente più prossimo utilizzando il modulo allegato debitamente compilato secondo le prescrizioni di legge. Le ceneri possono essere tumulate, affidate o disperse.

Le ceneri possono essere tumulate, inumate, disperse in natura o nei cimiteri, oppure date in affido ad un famigliare o altra persona.

Le ceneri possono anche essere inumate in corrispondenza di una sepoltura in terra di un famigliare, oppure essere tumulate in una nicchia realizzata sul coprifossa.

Presso l'Ufficio Cimiteriale è possibile richiedere le seguenti operazioni:

L'estumulazione consiste nelle operazioni di apertura del loculo e riporto all'esterno del feretro. Si esegue normalmente a scadenza delle concessioni.

L'esumazione è l'operazione di scavo e riporto alla luce dei resti mortali delle salme sepolte in campo;

La traslazione è l'operazione di spostamento della salma da un loculo all'altro o in altro cimitero, su richiesta dei familiari o per ragioni di pubblico interesse.

I cimiteri e tutte le operazioni necessarie alla tumulazione, inumazione, estumulazione, esumazione, cremazione e destinazione delle ceneri o resti mortali, sono regolate dalla normativa nazionale (d.P.R. n.285/1990), regionale (Legge Regione Emilia Romagna n.19/2004 e delibera della giunta Regione Emilia Romagna n.10/2005), e dal Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria.

A chi si rivolge

Alle persone che hanno avuto un decesso in famiglia e alle ditte di Onoranze Funebri incaricate dai famigliari di occuparsi delle salme o dei resti mortali

Chi può presentare

Di norma sono le ditte di Onoranze Funebri che vengono incaricate dai famiglairi di occuparsi di tutte le attività inerenti la destinazione delle salme o dei resti mortali, ma ad operazioni quali la denuncia di morte presso lo Stato Civile, possono occuparsene famigliari o chiunque sia a conoscenza di un dedesso.

Accedere al servizio

Come si fa

Per le denuncie di morte e l'organizzazione di funerali, non vi è necessità di appuntamento

Dove rivolgersi
Stato Civile e Polizia Mortuaria

Via Giolitti, 22 - Mirandola - 41037

Ufficio Cimiteriale

Via Giolitti, 22 - Mirandola - 41037

Cosa serve

Cosa fare nel caso di un decesso

Se il decesso avviene in casa

  • occorre chiamare il medico curante o la guardia medica (118) per l'accertamento delle cause di morte e la redazione del certificato medico relativo;
  • contattare un'agenzia di Onoranze Funebri;
  • provvedere a denunciare il decesso all'Ufficio di Stato Civile entro le successive 24 ore.

Se il decesso avviene in ospedale o in casa protetta

  • alle certificazioni sanitarie provvede la Direzione Ospedaliera o della casa protetta che le trasmetterà direttamente all'Ufficio Stato Civile del Comune;
  • contattare un'agenzia di Onoranze Funebri.

Se il decesso avviene per morte violenta, morte improvvisa per strada, in luoghi pubblici o in caso di ritrovamento di persone che vivono sole

  • è necessario avvertire l'Autorità Giudiziaria chiamando il 113 o 112 la quale, dopo gli accertamenti di legge darà disposizione per la rimozione della salma;
  • prendere contatti con l'agenzia di Onoranze Funebri (in caso di necessità, le forze dell'ordine contatteranno un'impresa di Onoranze Funebri autorizzata dall'Amministrazione comunale), e comunicare l'avvenuto decesso all'ufficio di Stato Civile/Polizia mortuaria per ottenere le autorizzazioni necessarie.

Tempi e scadenze

La denucnia di morte deve essere fatta all'Ufficio di Stato Civile del Comune dove è avvenuto il decesso, entro 24 ore dalla morte.

Tra le 15 e le 30 ore dal decesso, deve essere effettuato l'accertamento di morte da parte di un medico necroscopo. Tale accertamento può essere sostituito da un esame strumentale, tramite elettrocardiogramma della durata di almeno 20 minuti (tanatogramma).

Dal momento del decesso deve inoltre essere osservato un "periodo di osservazione", che è il periodo in cui il corpo senza vita viene mantenuto in condizioni tali da non ostacolare eventuali manifestazioni di vita e durante il quale viene assicurata adeguata sorveglianza.

Il periodo di osservazione decorre al momento del decesso e scade dopo 24 ore,tanatogramma).

Nei casi di morte improvvisa ed in quelli in cui si abbiano dubbi di morte apparente, l’osservazione deve essere protratta fino a 48 ore,

Il periodo di osservaizone può essere ridotto anche nel caso in cui la morte sia dovuta a malattia infettiva-diffusiva.

Le autorizzazioni al trasporto, seppellimento o cremazione, possono essere rilasciate solamente quando siano stati rispettati i tempi prima descritti.

Trasparenza

Silenzio assenso/Dichiarazione dell'interessato sostitutiva del provvedimento finale
No

Ultimo aggiornamento

30-08-2022 14:08

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