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Il Bonus Facciate introdotto dalla Legge di Bilancio 2020, consente una detrazione dell’imposta lorda (IRPEF o IRES), ripartita in 10 quote annuali costanti, pari al 90% delle spese sostenute per gli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna di edifici esistenti, ubicati in zona A o B di cui al D.M. 04/04/1968 n.1444.

Considerato che l’attuale pianificazione urbanistica del Comune di Mirandola segue il regime della L.R. n.20/2000, non è più prevista la definizione di “zone omogenee” di cui al D.M. sopra richiamato, ma l'individuazione di “ambiti”. Per questo è necessaria una valutazione comparativa e le indicazioni di seguito riportate intendono fornire un ausilio a cittadini e professionisti per l’individuazione degli ambiti del territorio comunale all’interno dei quali gli edifici possono beneficiare del sopra detto bonus.

Per l’applicazione del bonus nel PSC/RUE del Comune di Mirandola - in base alle definizioni di cui alla L.R. n. 20/2000 – sono individuate:

Città storica (ex zona omogenea A)

Ambiti urbani consolidati sia di buona qualità insediativa, ambiti urbani consolidati costituiti da tessuti misti di impianto non recente.

Da un confronto tra le zone omogenee B del previgente PRG (B1, B2, B3, B4, B5) e gli ambiti urbani consolidati individuati nel PSC/RUE, si evince come possano rientrare nella definizione di zona omogenea B di cui al DM 1444/1968 i seguenti ambiti:

- AUC_1- Ambiti consolidati costituiti da tessuti urbani misti, di norma di impianto non recente nel capoluogo (art.4.2.4 RUE)

- AUC_2 – Ambiti consolidati costituiti da tessuti urbani misti, di norma di impianto non recente nelle frazioni (art.4.2.4 RU E)
- AUC_3 - Ambiti consolidati di impianto recente, di norma costituti da tessuti omogenei i buona qualità insediativa e adeguatamente dotati di spazi pubblici (art.4.2.5 RUE)
- AUC_5 - Porzioni degli ambiti consolidati caratterizzate dalla presenza o contiguità di elementi di pregio storico-culturale o ambientale da salvaguardare (art.4.2.7 RUE).

Sono da valutare caso per caso e a cura del professionista interessato, confrontando PRG e RUE, i seguenti ambiti:

AUC_6.n - Porzioni degli ambiti consolidati nelle quali l’eventuale trasformazione degli insediamenti esistenti è da assoggettare a permesso di costruire convenzionato e relativo numero (art.4.2.8 RU E)
AUC_7 - Porzioni d egli ambiti consolidati saturi costituiti da tessuti di impianto non recente con parziali limiti di funzionalità urbanistica da riordinare (a rt.4.2.9 RUE).

Sono invece da ritenersi esclusi dalla vecchia definizione di zona omogenea B gli ambiti AUC_4, in quanto ambiti frutto di piani attuativi recenti in corso di completamento, fatto salvo che, valutato lo stato di completamento della zona, il professionista sia in grado di certificare l’assimilazione alla zona B come descritta nel DM.

L’individuazione degli ambiti del RUE sopra richiamati è facilmente rinvenibile dalla cartografia disponibile su: http://rue.unioneareanord.mo.

Si ricorda che per gli interventi di cui al Bonus facciate da effettuarsi in centro storico si applicano i criteri e contenuti del Piano del Colore e Piano di recupero di cui all’art. 4.1.1 del RUE vigente.

Accedere al servizio

Cosa si ottiene

Il Servizio Urbanistica può rilasciare, qualora richiesto, il certificato di destinazione urbanistica da chiedersi con le modalità previste sul sito del Comune e specificando che è richiesto per Bonus Facciate.

Cosa serve

Gli edifici devono trovarsi nelle zone A e B

Trasparenza

Silenzio assenso/Dichiarazione dell'interessato sostitutiva del provvedimento finale
No

Ultimo aggiornamento

09-05-2023 12:05

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